domenica 10 giugno 2012

Volvo Ocean Race: la seconda tappa

Inizia la seconda tappa

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11 Dicembre 2011- Città del Capo
La seconda tappa della Volvo Ocean Race (4500 miglia) è partita il giorno 11 dicembre alle 14:00 ora italiana.  Una bella partenza per Groupama 4 anche se Abu Dhabi è stato più rapido riuscendo ad imporsi come leader della flotta. All’inizio della regata il vento non era molto forte a causa della vicinanza delle coste. Successivamente la brezza è aumentata rapidamente ed ha raggiunto i quindici nodi. Dietro all’equipaggio di Azzam, Franck Cammas ed i suoi uomini sono passati al secondo posto. Purtroppo, manovrando l’immensa vela, lo skipper di Groupama 4 è stato costretto a rallentare la barca perdendo due posizioni e proseguendo la rotta dietro Abu Dhabi, Camper e Puma. Sanya e Telefonica erano a più di un minuto dalla barca francese. 

I sei equipaggi dovranno raggiunger Capo di Buona Speranza per poi finalmente entrare nell’oceano Indiano, a circa 120 miglia da Cape Town. Franck Cammas ed il suo equipaggio, un'ora dopo la partenza, andando a cercare del vento favorevole vicino alle coste, è riuscito a  recuperare una posizione. Il vento proveniente dal Sud, di una ventina di nodi, combinandosi con delle onde provenienti dall’Ovest hanno reso il resto della tappa movimentata. Avvicinandosi a Capo di Buona Speranza,  il mare è più agitato e le correnti più forti raggiungendo in certi casi i tre nodi in superficie. Questo fenomeno oceanografico è dovuto all’incontro tra le acque calde del Madagascar e le correnti fredde dell’Atlantico. A largo di Porto-Elisabetta, i sei concorrenti incontreranno venti irregolari. Il vento cambierà posizione passando in direzione Sud-Ovest e, successivamente Ovest, diminuendo fino ad arrivare a dieci nodi.


Per quanto riguarda l’equipaggio di Groupama 4, per questa tappa, Laurent Pagès ha preso il posto di Erwan Israël.


Rischio pirati!

Per combattere i rischi di pirateria a largo delle coste della Somalia, Jack Lloyd, direttore della Volvo Ocean Race, ha pubblicato un comunicato stampa annunciando che le posizioni delle barche non saranno annunciate durante tutto il percorso.
 « Abbiamo deciso di applicare un piano anti-pirati al sistema cartografico che permette di seguire le barche su Internet. Questo sistema funzionerà fino ad un punto segreto nell’oceano Indiano e sarà visibile solamente la distanza dal leader. Il funzionamento normale di questo sistema riprenderà solo dopo qualche giorno. Prima di ciò i sei Volvo Open 70 dovranno essere caricati su un cargo, trasportati in un secondo porto segreto e ripartire di nuovo a bordo delle barche in direzione di Alicante. E’ da questo momento esatto in poi che le informazioni saranno di nuovo accessibili.”
 

Conclusa la seconda tappa

4 Gennaio 2012 – Abu Dhabi
In un finale al cardiopalma il Team di Groupama 4 si è aggiudicato la frazione conclusiva della seconda tappa della Volvo Ocean Race, da Città del Capo ad Abu Dhabi battendo di soli 52 secondi i leader della classifica generale, gli spagnoli di Team Telefonica grazie ad una perfetta manovra verso la fine della regata. I Neozelandesi di Camper e gli Americani di Puma erano avvantaggiati nella prima parte della gara. Dopo il passaggiodella prima boa, gli Spagnoli di Telefonica erano primi, in seconda posizione si trovava Camper, in terza Puma : Groupama 4 era quarto. Abu Dhabi chiudeva la strada. La distanza tra le barche era veramente minima. Tre ore più tardi Franck Cammas ed il suo equipaggio si trovavano a solo qualche metro da Telefonica : i due Volvo Open 70, concepiti dallo stesso architetto, Juan Kouyoumdjian, si sono mostrati particolarmente performanti con un vento a 70°, che soffiava tra i 17 e 22 nodi. A questo momento della competizione, gli altri concorrenti si trovavano a più di un miglio dai leaders. Franck Cammas è riuscito a sorpassare la barca spagnola di Iker Martinez quando Groupama sailing team ha issato lo spinnaker. Lo spettacolo era superbo davanti al porto di Abu Dhabi.
Franck Cammas Abu Dhabi
« Telefonica si è difeso bene perché eravamo più rapidi ma hanno fatto di tutto per non lasciarci passare. Abbiamo approfittato di un’ultima opportunità : grazie ad un colpo di vento siamo riusciti a superarli. Si tratta di un equipaggio talentuoso e siamo contenti di averli sorpassati. Bisogna dirlo, le condizioni metereologiche erano perfette per Groupama 4. Si tratta di una prima rivincita sugli altri teams. Ci siamo ritrovati due altre volte in una posizione favorevole ma, alla fine dei conti, non siamo mai riusciti a mantenere la prima posizione. La barca è stata così rapida che non possiamo più avere dei dubbi a questo livello. E’ un giorno fantastico per Groupama sailing team ed ora siamo più fiduciosi. Anche se si tratta di una vittoria che non ci permette di ottenere molti punti sarà sicuramente utile in seguito…”

Questa vittoria non modifica la classifica generale della Volvo Ocean Race 2011/2012 ma conforta l’equipaggio di Franck Cammas a livello delle sue scelte, dimostrando che Groupama sailing team ha saputo integrare il formato di regate “corte” che non era abituato ad effettuare perchè in Francia la tradizione velica si basa principalmente sulle regate oceaniche. La distribuzione dei punti in questo secondo tratto della seconda tappa ha assegnato sei punti al Groupama sailing team, cinque a Team Telefónica, quattro a Camper, tre a Puma e due a Abu Dhabi. Con il secondo postoTeam Telefonica vince la seconda tappa in generale e rimane in vetta alla classifica con 66 punti, seguita da Camper a 58 e da Groupama a 42.  
Classifica generale provvisoria Volvo Ocean Race 2011/2012
1. Team Telefónica (Iker Martínez), 1+30+6+24+5 = 66 punti

2. CAMPER with Emirates Team New Zealand (Chris Nicholson), 4+25+5+20+4 = 58

3. Groupama sailing team (Franck Cammas), 2+20+2+12+6 = 42 

4. PUMA Ocean Racing powered by BERG (Ken Read), 5+0+4+16+3 = 28 

5. Abu Dhabi Ocean Racing (Ian Walker), 6+0+3+8+2 = 19
6. Team Sanya (Mike Sanderson), 3+0+1+SUS = 4 




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